Museo della Carta (Amalfi)

Un’ex cartiera trasformata in museo nel 1969, ospita oggi il Museo della Carta di Amalfi. Il proprietario dell’edifico, Nicola Milano, ha voluto creare quest’interessante luogo che apparteneva ad una delle famiglie amalfitane famose per aver operato nel campo della fabbricazione della carta di Amalfi (detta anche carta bambagina).

È situato nella via delle Cartiere, all’imbocco della valle dei Mulini (una riserva di grande valore naturalistico), luogo adatto a sfruttare l’abbondante presenza di acqua. Si possono vedere i macchinari e le attrezzature, opportunamente restaurati e perfettamente funzionanti, impiegati nell’antica cartiera per realizzare la carta a mano.

Al primo piano è stata allestita, inoltre, un’esposizione di fotografie e di stampe documentaristiche; vi è anche una biblioteca a tema contenente libri sulle tecniche di realizzazione, a testimonianza dell’importanza assunta da questo tipo di produzione nella storia del luogo e nel suo utilizzo nel tempo.

Non è il solo museo di questo tipo in Italia, ma l’unico in Italia meridionale. Gli altri sono:

il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, ospitato all’interno dell’ex-convento dei padri domenicani. In questa bella sede, il Museo ci propone la storia di una lunga tradizione cartaria locale. A piano terra, in un’ampia sala trecentesca, è stata ricostruita la gualchiera medioevale – cioè il macchinario usato per la fabbricazione della carta a mano. Il museo si articola in più sezioni: si passa dalla fabbricazione a mano della carta e alla sua relativa utilizzazione all’esposizione delle filigrane, con ragguagli sulle tecniche per ottenerle, alla visualizzazione del viaggio storico della carta, alle fasi di sviluppo di questa arte a Fabriano, mediante documenti e schede storico-tematiche.

Il Museo della Carta di Pescia a Pietrabuona. È l’unico museo in Toscana che documenta, protegge e tramanda l’arte della carta a mano. Fondato nel 1996 da enti pubblici, privati ed aziende riuniti nell’Associazione Museo della Carta di Pescia Onlus, ha la propria sede operativa nella settecentesca Cartiera Le Carte, acquistata nel 2003 dall’Associazione stessa. Nell’anno 2021 il museo è stato riconosciuto Museo di rilevanza regionale dalla Regione Toscana ed inserito nel Sistema museale nazionale.

Il Museo della Carta di Toscolano Maderno è un polo culturale situato nella Valle delle Cartiere, sulla sponda occidentale del lago di Garda. Lo spazio espositivo è stato ricavato all’interno di un’antica cartiera del Quattrocento, chiamata “Maìna Inferiore”. Vi è illustrata la storia della produzione cartaria del posto, un’attività tradizionale tra le più antiche d’Italia, iniziata nel 1381 ed ancora oggi radicata nel territorio. All’interno del museo collaborano anziani cartai che guidano il percorso e una start up volta a riprendere la produzione cartaria per salvaguardare la maestria artigiana locale.

Claude Albore Livadie

Gli ambienti interni dell’edificio che ospita il Museo della carta di Amalfi

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