Grotta delle Noglie (Massa Lubrense)

Grotta delle Noglie, denominata anche Grotta al Castello, si apre nel territorio di Massa Lubrense, all’interno di un costone roccioso del versante meridionale del Monte S. Costanzo, affacciata sul mare ma non direttamente collegata ad esso. Si caratterizza per una grande apertura ed uno sviluppo interno di alcune decine di metri. La presenza di alcuni resti di muratura e di una piccola vasca di raccolta dell’acqua al suo interno, indicano che la cavità è stata utilizzata come riparo dai pastori in tempi piuttosto recenti.

I ritrovamenti archeologici, relativi principalmente a frammenti ceramici, non sono pertinenti a scavi praticati nel sottosuolo, ma ad un recupero compiuto all’interno della vasca.

Nell’estate del 1958, M. W. Stoop ispezionò la grotta, indirizzata al suo interno da precedenti ritrovamenti effettuati in aree prossime al sito. Una ulteriore perlustrazione nel 1964 accertò l’assenza di una stratificazione del terreno di riempimento della vaschetta, escludendo, quindi che il materiale si trovasse disposto in un certo ordine di successione. La formazione di questo particolare tipo di deposito si è avuta, probabilmente, in seguito ai lavori di costruzione delle strutture citate, che avrebbero intaccato antichi strati, ancora in posto. Una campionatura del materiale archeologico, fu sottoposta al vaglio di L. Bernabò Brea che lo attribuì a vari ambiti culturali, soprattutto eneolitici, ma anche neolitici (specificamente alle facies di Serra d’Alto e Diana che si sviluppano in un momento avanzato di questo periodo), mentre un solo frammento è stato associato alla produzione della ceramica dipinta tricromica (tipica della fase media del Neolitico).

Luca Di Bianco

Bibliografia

ALBORE LIVADIE C. (1990). “La Penisola Sorrentina nella Preistoria e nella Protostoria”. In: ALBORE LIVADIE C. (a cura di) Archeologia a Piano di Sorrento. Ricerche di preistoria e protostoria nella penisola Sorrentina (Catalogo della mostra): 23-37.

STOOP M.W. (1965). “La grotta delle Noglie presso Nerano (Penisola Sorrentina)”. In: Rendiconti della Accademia di Archeologia Lettere e Belle Arti, Napoli, vol. XL: 111-116.